Sono un 44enne fiorentino in cerca di capire se è il caso di lanciarsi o meno nell'ossessione latente degli ultimi anni. Scrivo o non scrivo? L'aridità degli ultimi anni della mia vita dal lato emozionale hanno ridotto in polvere quel poco di talento e di sensibilità che forse avevo quando scrivevo a getto continuo da ragazzo. Ma siccome voglio recuperare quel clima mentale, quello stile di vita che sento mio, quello dell'irrazionalità, del romanticismo, dell'arte, della musica, dei sentimenti...forse il recupero della voglia di scrivere va considerato almeno e forse un buon in(d)izio...o no?