to', stavo facendo una considerazione parallela e analoga proprio oggi...
leggevo un testo scritto da me oggi, e sono andata a leggermene uno scritto sette anni fa, quando decisi di provarci, di lanciarmi in quel sogno pazzo e scriteriato che è stato lo scrivere. Passione di ragazzina, voluta, cercata con meticolosità e poi abbandonata solo perché la vita mi aveva indirizzato altrove.
Dopo quasi vent'anni, la voglia di scrivere, e intenet, con i suoi lettori, con la sua immediata possibilità di pubblicare pensieri, scritti, racconti, mi ha fatto dire "ma dai, che mi costa in fondo".
Certo, è stata lunga, è stata dura. Ma oggi, mi leggevo e mi dicevo: ne è valsa la pena. Sono contenta di me, di come scrivo.
Non m'importa se mai pubblicherò, perché non è quella (non lo è mai stata) la mia priorità assoluta. Certo, nn mi farebbe schifo, tutt'altro. Ma quello che volevo, era imparare a scrivere "bene".
Ora, so farlo, discretamente. E sono pienamente soddisfatta.
E questo mi porta al tuo discorso: lanciarsi nella scrittura? Mille e ancora mille volte sì!
A proposito, benvenuto!