17/03/2007 15:16 |
|
| | | Post: 376 | Registrato il: 08/03/2005
| Utente Senior | | OFFLINE |
|
Scritto da: Maurizio J. Bruno 16/03/2007 15.38
E' bello discuterne qui... Prima, però, non sarebbe meglio fare un salto su DANAE, guardare, e poi chiedere?
Un abbraccio a tutti.
MJB
su questo hai ragione, mancanza mia , il fatto è che a leggere bene bisogna trovare il tempo e a sparar domande a razzo invece no
Pero' da quel che dici qui, mi sembra ci sia un limite intrinseco, non per colpa di DANAE ma per colpa della situazione. Mi spiego: capisco che la cosa funzioni bene per chi ha grosse tirature o per chi pubblica con contributo, perché le copie omaggio non sono un problema. Diverso è per il piccolo editore senza contributo che tira poche copie, specialmente su esordienti. In questo caso le copie omaggio vengono date col cotagocce e spesso si fa addirittura una cernita fra i siti che ne richiedono una da recensire. Quindi, senza nulla togliere a Danae, non sono sicura che un piccolo editore voglia usare una copia omaggio per avere una vetrina di vendita in più se su Internet ne ha gia altre. Certo, chiedere non costa nulla, ma temo di sapere già la risposta. D'altro canto mi rendo perfettamente conto dell'esigenza di Danae di sapere quel che vende, ma, come ripeto, ho idea che il discorso vada bene col target dei grandi numeri o dei contributi di pubblicazione... _________________________________
Tu deviens responsable pour toujours de ce que tu as apprivoisé
Il sito della Guida
|
|
17/03/2007 18:33 |
|
|
Scritto da: Maurizio J. Bruno 16/03/2007 15.38 Ovviamente si parla di libri già pubblicati, ma possono scegliere di aderire a DANAE sia gli Autori che gli Editori. (...) Sai quanti Autori Esordienti si ritrovano a casa centinaia di copie del proprio Libro frutto delle loro "pubblicazioni con contributo" e non sanno come farli circolare? MJB
Scusa Maurizio se faccio l'avvocato del diavolo, ma non riesco a capire per quale motivo dovrei acquistare libri di persone che hanno pagato un contributo per pubblicare. Voglio dire, io non mi ritengo un asso né un genio della letteratura e ho pubblicato due volte senza contributo, non vedo perché non debbano tentare anche gli altri. Forse perché bisogna consumarsi gli occhi a cercare una casa editrice onesta? Forse perché inviare una decina di manoscritti costa quasi 200 euro?
Vuoi sapere quante e-mail ho scritto finora per trovare un editore decente? Cinquecentoquarantadue. E calcola che in Italia attualmente le case editrici sono ottomila (stima pubblicata dal quotidiano Repubblica di due giorni fa).
Dunque con tutto il rispetto per chi decide di spendere i propri soldi come meglio gli aggrada, non mi pare il caso di sovvenzionarli.
|
17/03/2007 20:01 |
|
|
Premesso che non tutti i Libri del catalogo DANAE sono di autori che hanno pubblicato a pagamento (il mio, ad esempio, non lo è senz'altro!), secondo me la differenza non sta tra pubblicazioni a pagamento e pubblicazioni senza pagamento, ma tra buone pubblicazioni e cattive pubblicazioni.
Francamente, a parte qualche caso particolare in cui la cosa vien fuori dalle chiacchiere, quando un libro ci viene proposto non chiediamo neppure se sia stato pubblicato col pagamento di un contributo o meno; quello che valutiamo con cura sono invece il testo del volume e la sua realizzazione editoriale: ammettiamo così in catalogo soltanto i libri che possano lasciare asslutamente soddisfatti i nostri lettori! Cominciamo infatti ad avere una clientela abituale, fatta non solo di altri autori esordienti, e nessuno si è mai lamentato per la qualità di qualcuno dei nostri volumi!
Ciò chiarito, non capisco invece perché Guida parli di distribuire soltanto copie omaggio... Per un editore, DANAE agisce come tutti gli altri distributori: preleva i libri in conto vendita, li vende sia in diretta tramite il proprio sito e il proprio stand col quale partecipa a varie manifestazioni in tutta Italia, ma, soprattutto, li distribuisce alle Librerie che hanno aderito al proprio circuito (le trovate indicate sul sito). A fine anno, le copie vendute sono pagate al proprietario (sia egli l'Autore o l'Editore) al 50% del prezzo di vendita (che è una prassi per i distributori). Se poi il libro è stato presentato dall'Autore, a questo 50% si aggiungono dei bonus: il 15% per le vendite in diretta, in cui non c'è la percentuale che spetta alla libreria, e il 4% per le vendite in libreria.
Come vedete, non chiediamo i libri a "scrocco", ma secondo le tariffe "standard" dei distributori, anzi migliori se si considerano i Bonus per gli Autori.
In più, con tariffe analoghe a quelle degli altri distributori, DANAE offre dei servizi che nessun altro distributore "tradizionale" offre: nessun distributore stampa e distribuisce gratuitamente una rivista come DANAE Magazine (a proposito, ne potete richiedere una copia gratuita attraverso il nostro sito!), nessun distributore riesce ad ottenere interviste radiofoniche per i propri autori (le potete ascoltare sul nostro sito), nessun distributore partecipa con un proprio stand alle Fiere del libro in tutta Italia, nessun distributore entra nei forum, come sto facendo io in questo momento, per promuovere e far conoscere i propri libri...
Insomma, i 126 libri che abbiamo oggi in catalogo non sono certo di altrettanti sprovveduti sognatori... Venite a dare un'occhiata al catalogo e ve ne accorgerete!
DANAE non sarà la panacea di tutti i mali, ma è senz'altro un canale da prendere in considerazione per un Autore non ancora famoso che abbia pubblicato un libro (con qualsiasi formula) e voglia farlo conoscere e circolare.
Un abbraccio!
MJB |
17/03/2007 20:32 |
|
| | | Post: 3.557 | Registrato il: 21/11/2005
| Utente Master | | OFFLINE |
|
grazie Maurizio per aver spiegato meglio il servizio Danae. Ho trovato il thread molto interessante e utilissimo.
Lunedi (domani non sarò al pc) verrò senz'altro a richiedere una copia gratuita di Danae sul tuo sito.
ciao e buon fine settimana! _________________________________
Ginger Rogers eseguiva tutti i passi di Fred Astaire, ma all'indietro e sui tacchi a spillo.
Remember, Ginger Rogers did everything Fred Astaire did, but she did it backwards and on high heels
(Faith Whittlesey) |
18/03/2007 11:47 |
|
| | | Post: 378 | Registrato il: 08/03/2005
| Utente Senior | | OFFLINE |
|
Scritto da: Maurizio J. Bruno 17/03/2007 20.01
Ciò chiarito, non capisco invece perché Guida parli di distribuire soltanto copie omaggio...
-cut
Come vedete, non chiediamo i libri a "scrocco", ma secondo le tariffe "standard" dei distributori, anzi migliori se si considerano i Bonus per gli Autori.
/DIM]
ma no, non ho detto che chiedete i libri a scrocco, ci mancherebbe . Quello che intendevo, se ho ben capito ( e stavolta il sito l'ho guardato, quindi se ancora non ho capito son proprio scema ) è che per inserire un libro dovete valutarlo, giusto? Perfetto, legittimissimo. Ma per valutarlo, l'editore ve ne deve mandare una copia. Da qui il mio discorso sull'esiguità delle copie omaggio e della scelta che necessariamente si impone. _________________________________
Tu deviens responsable pour toujours de ce que tu as apprivoisé
Il sito della Guida
|
18/03/2007 14:13 |
|
|
Beh, in genere quando si parla del contributo economico di un autore alla propria pubblicazione e promozione, ci si riferisce alle migliaia di euro che vengono chiesti da alcuni editori spregiudicati...
Non pensavo che le poche decine di euro necessarie per l'acquisto di qualche copia del proprio libro dall'editore da passare a DANAE potesse essere considerato "un investimento" troppo grande per un autore esordiente, soprattutto in funzione dei vantaggi che ne potrebbero derivare.
Ovviamente, per poter continuare ad avere le risorse necessarie per la stampa del nostro DM (distribuito gratuitamente), per partecipare con un nostro stand a tante manifestazioni in tutta Italia, e per tenere in piedi la nostra iniziativa, non possiamo perdere d'occhio gli aspetti economici della nostra iniziativa e quindi, avendo eliminato le quote d'iscrizione alla nostra associazione, purtorppo non possiamo fare a meno di queste poche copie omaggio al momento dell'iscrizione.
MJB
|
18/03/2007 14:36 |
|
| | | Post: 379 | Registrato il: 08/03/2005
| Utente Senior | | OFFLINE |
|
Comprendo benissimo le esigenze di Danae e la mia non è una critica. Dico solo che spesso le copie promozionali sono poche e l'editore decide come investirle. Tutto qui
Il che non mette in dubbio il lavoro che fa Danae. Ho semplicemente portato un piccolo esempio di limite sul terreno d'incontro fra certe pubblicazioni con il sistema da voi ideato.
Lo stesso discorso si puo' fare poi per le manifestazioni in cui il libro puo' avera esposizione: spesso busogna scegliere, sempre per quetsioni economiche di trasferta.
E' un tipo di limite oggettivo per molti autori ed editori, io l'ho semplicemente segnalato. Lungi da me, con questo, sottintendere l'inutilità della vs opera. [Modificato da Guida 18/03/2007 14.37] _________________________________
Tu deviens responsable pour toujours de ce que tu as apprivoisé
Il sito della Guida
|
|
|