| | | Post: 519 | Registrato il: 22/11/2005
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Il confronto Ipa è sicuramente lo strumento più efficace...alias la verifica di quel che si è scritto, di quel che si pensa con altri.
La rete facilita il tutto, i vari siti sulla scrittura, questo stesso spazio.
I manuali, o i testi di cui parli tu accelerano processi ai quali chi davvero ha "intenzione" di scrivere acquisirebbe comunque, ma magari con più tempo.
Non smetterò mai di sostenere che la lettura e l'esperienza siano gli strumento principali per la scrittura.
ed è come per un musicista o per un pittore o per fisico, che di fronte a un concerto, un quadro o un esperimento non avranno un occhio da semplice "fruitore", ma istintivamente saranno portati a osservare anche gli aspetti tecnici, a cercare cosa funziona e cosa no...con occhio clinico e critico.
Contenuti e forme...
prediligo le prime alle seconde, in ogni cosa, sempre.
Il capolavoro è un caso eccezionale, in cui tanto il contenuto quanto la forma vanno oltre standard che lo leghino a un contesto univoco. questo è quello che penso.
Ci sono capolavori dal punto di vista contenutistico, nei quali probabilmente la forma non è alla stessa altezza, ma a fronte di contenuti di valore pregiato, sfido chiunque a non perdonare una forma non alla stessa altezza. al limite si potrebbe dire "potrebbe essere perfettibile", ma intanto non lo si dimentica.
Il capolavoro formale, potrà essere preso a esempio di tecnica e precisione e quel che vuoi ma...che lascia? un modello...mica male, ma ripetibile.
Le forme sono tutte ripetibili, i contenuti non lo sono mai.
e se un capolavoro è tale per la capacità di immortalità...hummm possono esserlo entrambi, ma l'uno per ripetibilità. l'altro per esclusività :P
Quando scrivo non miro al capolavoro.
Scrivo perchè sento l'impulso a farlo. mi piace tentare di farlo bene, come per qualunque cosa la passione mi spinga a migliorare.
Non per presunzione, ma le risposte alle mie domande mi intriga di più cercarle tra le righe di qualunque cosa, piuttosto che i manuali scritti ad oc...forse perché ai rettlinei preferisco i tornanti di montagna?...forse...
mentre scrivo non penso alle regole e ai tecnicismi :imb: potrei leggere tutti i manuali del mondo e di tutti i tempi...ricordo molto più facilmente le emozioni provate davanti a un libro che mi ha dato qualcosa in termini di emozioni.
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