00 25/10/2011 14:24
Stefano, ho letto il pitch sul tuo blog e c'è una parola sulla quale vorrei riflettere con te.

Premessa: per quelli che sono i miei gusti personali, a me piace (scusa la ridondanza ma ci tengo a sottolineare che è solo il mio punto di vista) il thriller che spiega anche le cose che all'inizio sembrano inspiegabili in maniera razionale. So che ci sono altri a cui invece non dispiace la dimensione fantastica della storia.

Ora ti dico qual è la parola di cui vorrei parlare: "esoterico".
Se il tuo romanzo è veramente esoterico, nel senso che c'è una parte inspiegabile razionalmente, mi senbra giusto tu lo metta in evidenza nel pitch.

Se invece, volevi intendere esoterico in senso etimologico, cioè difficile da capire, beh, se io fossi stato un acquirente avrei frainteso (considerando anche il titolo) e siccome non sono appassionato del genere, avrei lasciato perdere.

Ecco, ho condiviso questa riflessione perchè a leggere all'inizio mi sembrava il thriller classico.

Comunque sia, in bocca al lupo!!!