00 22/01/2007 13:09
Ho preso a noleggio il dvd, ma alla fine ho deciso che dovevo averne una copia per me, per rivedere questo film ogni volta che mi sento in vena di vedere qualcosa di poetico e fantastico insieme, così l'ho acquistato. C'era una copia usata in offerta, non me la sono lasciata sfuggire.



Scheda del film::

Lady in the Water
Un film di M. Night Shyamalan. Con Paul Giamatti, Bryce Dallas Howard, Bob Balaban, Jeffrey Wright, Sarita Choudhury, Freddy Rodriguez, Bill Irwin, Jared Harris. Genere Thriller, colore, 110 minuti. Produzione USA 2006.

The Cove è un residence di Philadelphia costruito intorno a una piscina. Cleveland Heep ne è il custode tutto fare. Una notte dalle acque della piscina emerge una fanciulla dai capelli rossi, una narf, una creatura acquatica del mondo azzurro. Story, il suo nome, ha una storia da raccontare a uno scrittore. Dopo aver annunciato agli uomini un futuro migliore deve fare ritorno nel regno azzurro, ma uno Scrunt, una creatura malvagia coperta di fili d’erba, vuole impedirglielo. Cleveland e i suoi coinquilini, come cavalieri medievali, serviranno la causa di Story e della salvezza del mondo.
Il film di Shyamalan pretende un atto di fede. Se non credete alle fiabe, se siete cinici prima ancora che scettici o se credete, come Mr. Farber, il critico letterario e cinematografico del condominio, che tutto sia stato già raccontato e nel mondo non ci sia spazio per l’originalità e l’incanto, lasciate stare. Se invece avete bisogno di credere in fatti inverosimili, in creature fantastiche e siete disposti ad aiutarle nella loro nobile impresa di salvare il mondo, allora tuffatevi nella piscina del Cove, perché Lady in the water è una fiaba straordinaria. Il film del regista, congedato dalla Disney e accolto dalla Warner, è un’opera metalinguistica. Story, la protagonista, è la storia che si rivela mentre si racconta. Fuori dall’acqua S/story annuncia il suo scopo e i meccanismi narrativi da mettere in atto per raggiungerlo, i personaggi e i ruoli funzionali alla riuscita dell’impresa, al ristabilimento della situazione di equilibrio iniziale e alla sconfitta dell’antagonista che in una fiaba è sempre cattivo. Se la comunità di The village si nascondeva al mondo contemporaneo creando un nemico esterno per proteggere la propria sorte, bloccata sul finire dell’Ottocento, in Lady in the water la comunità, americana e multietnica, esce allo scoperto per combattere un nemico reale e garantire la propria emancipazione. Il mondo rappresentato nel cinema di questo autore è sempre diviso in due: vi persiste un confine che separa un intero ed è la paura la chiave d’accesso alla parte interdetta. L’aiutante, colui che secondo lo schema proppiano aiuta l’eroe, qui eroina, a compiere l’impresa è Cleveland, che come il prete di Mel Gibson (Signs) ha perso la fede. Ma nel cinema di Mr. Shyamalan è consigliabile ritrovarla subito, non credere potrebbe costarvi qualcosa di più del prezzo del biglietto.



dallo splendido portale sul cinema MyMovies.it
www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=43687

Il film è lento, con momenti di pausa infinita (e io adoro i film così) poesia e mistero. I piani di lettura di questo film sono tanti e si intrecciano tra loro, rendendo densa la narrazione e la realizzazione grafica del tutto. Bellissima poi l'ambientazione contemporanea del film, dove il fantasy e il fantastico si mischiano insieme all'odierno, qualcosa che cercavo da tempo e che stentavo a trovare.

Bello. Da avere nella propria dvdteca appunto.
_________________________________
Ginger Rogers eseguiva tutti i passi di Fred Astaire, ma all'indietro e sui tacchi a spillo.
Remember, Ginger Rogers did everything Fred Astaire did, but she did it backwards and on high heels
(Faith Whittlesey)