00 07/10/2007 18:05
Letto :-) E' un bel racconto, lontano dalle storie a cui spesso ci hai abituato (vedi macellerie e/o racconti fantastici). A me è piaciuto molto e concordo con la giuria nell'attribuzione del premio. Ottimo l'incipit superato solo dal finale che è il passo che preferisco. Per certi versi mi ha ricordato il mio "Lettere a Elisa" anche se la costruzione è completamente diversa, molto elaborata e ben strutturata. Non so quante stesure ci siano dietro, ma si vede che è un lavoro fatto con una certa cura. E' un racconto che ti lascia dentro tante cose: sensazioni, ricordi, piccoli flashes, frammenti che in qualche modo mi hanno colpito perché mi ci sono riconosciuta. Un libriccino piccolo ma che occupa un grande posto nel cuore dei lettori. Bravo Fabio!