00 23/10/2012 08:25
Il thread è vecchio e ovviamente sondaggio è finito, però l'argomento del self-publishing non l'ho visto trattato molto qui (ma potrei sbagliarmi).
Per me è stata una scelta obbligata, visto l'andazzo dell'editoria per i nuovi autori (checché ne dicano alcuni giornalisti sin troppo ottimisti).
Sono appordato a Lulu.com, che non è esente da difetti (costi di spedizione elevati, scarsa visibilità, ottenimento del codice ISBN al limite dell'esaurimento), ma che fornisce degli strumenti impressionanti, per potenza e versatilità, a patto di avere molta pazienza.
Alla fine ho pubblicato tre cartacei e altrettanti ebook (in formato epub, altra battaglia vinta), e mi sono dato da fare per pubblicizzare il tutto su wordpress, facebook e un sito internet.

E' una faticata fare da soli e i risultati non li ho ancora visti. Beninteso che il guadagno non è nel mio interesse (su Lulu i miei romanzi sono al prezzo minimo): il mio obbiettivo è essere letto, avere riscontri, sapere, capire se la strada è quella giusta e - perché no? - anche avere qualche piccola soddisfazione.
La stroncatura è sempre dietro l'angolo, credo di essere preparato. Credo. D'altronde sarà inevitabile, quindi me ne sono fatto una ragione.
Per ora il mio lettore è la moglie e qualche amico di vecchia data che ha deciso di acquistare il libro (molti altri li ho regalati), ma ancora nessuno straccio di riscontro.

Nel frattempo, prendendo ispirazione dall'operato di Dmitry Glukhovsky, ho iniziato un nuovo progetto, decidendo di metterlo online a puntate (con la possibilità di scaricare versioni epub e mobi) quando sarà almeno parzialmente avviato. E' un'altra via, nel frattempo ho spedito Musicamachina ad Armenia e Adelphi: so che non verrà nemmeno guardato, ma almeno potrò dire di averci provato, no?