00 06/09/2011 00:58
Re:
LVB, 02/09/2011 05.11:

non è questione di essere nostalgica, ma ho notato (soprattutto essendo stata teenager proprio negli anni di programmazione di buffy, magari una persona un po' più adulta ha visto il fenomeno come meno coinvolgente) che da quel telefilm in poi la figura del vampiro è diventata "fashion", e il motivo penso risieda in buona parte nel fatto che per la prima volta o quasi i vampiri erano interpretati da attori giovani, belli e sexy [SM=g20553]
se proprio vogliamo andare indietro, credo che la questione vampiro-trendy sia stata portata a galla col film "dracula di bram stoker", ma lì il suddetto era interpretato da un gary oldman sì affascinante, ma già maturo, che non poteva far breccia sulle ragazzine. il discorso suppongo iniziò a mutare col successivo "intervista col vampiro", in cui il pullulare di attori "boni"( [SM=g7301] ) avrà sicuramente suscitato l'interesse delle fanciulle... a quel punto il prototipo del perfetto successo di pubblico femminile era pronto: si avevano dei vampiri belli e dannati, ma... con una pecca: erano ancora troppo cattivi. e su "buffy" questo cambiò, in quanto i vampiri strafighi di turno erano tormentati dall'ambivalenza bene-male che tanto avrebbe fatto innamorare le ragazzine (e credetemi, io che ero ragazzina in quel periodo ho assistito a deliri adolescenziali delle mie coetanee del tutto paragonabili a quelli odierni, con la differenza che oggi questi fenomeni di massa sono ampliati all'esasperazione da internet e dal fatto che fin da piccoli, e quindi da bimbiminkia, si inizia ad usarlo, cosa che ancora non era comune in quegli anni!)
solo che su "buffy", appunto, l'ambivalenza del vampiro figo non era mai banale, ma affrontata con molta ironia; con twilight invece non c'è più nessun tormento interiore, il vampiro è del tutto buono e dunque i livelli di melassa raggiungono livelli preoccupanti, perché a questo punto la temibile creatura demoniaca è stata rimpiazzata dal modello principe azzurro, romantico e cavaliere, che ha giusto quel lato oscuro piccino picciò dell'essere vampiro (perché diciamocelo, ormai è solo un espediente e nulla più!) per sembrare più affascinante, "bello e impossibile".
per lo meno, questa è la mia personale analisi sociologica dell'impatto vampiro-ragazzine [SM=g7301]




IO...ho..letto un..capitolo..di Twilight..per curiosità,così come per curiosità voglio leggere harry potter (preferisco le parodie su youtube però...).
Alla meyer dovrebbero strappare le dita con una pinza rovente.
Dovevo dirlo.
Comunque parlando di Buffy, io lo guardavo.Non me ne vergogno.Ho visto pure il film (ridicolo...ma essendo Trash puro era divertente)però dai aveva moooolto più senso di Twilight!Insomma, il vampiro era buono per un motivo!E poi erano solo 2 i vampiri buoni Angel (cielo quanto lo odiavo...)maledetto da una zingara e Spike per via di un chip, e poi per per altri motivi.Inoltre erano giustificati entrambi (avanti maschietti, a chi NON piace Sarah Michelle Gellar?!?!)in twilight..non c'è un senso,una storia degna di sto nome..è..è...ridicolo e basta.E mi scusino i fan del libro, ma a me sembra solo un'accozzaglia di miele,luoghi comuni e patetici dialoghi da 4 soldi.Oltre ad avere una morale patetica e dannosa.