00 22/10/2008 13:45
Però parliamo sempre di stranieri, quindi di traduzioni. Quanto sono precise? Quanto sono rivedute e corrette? Anch'io trovai ripetizioni poco giustificate in un Dostoewskij del quale non rammento il titolo, ma fu causa sua, cioè volute, oppure si richiama in causa la traduzione?
Chiaro, poi, che sì: cambiano modi scrivere e di leggere.