00 20/04/2008 17:03
quando leggo...
...ho bisogno di silenzio.
Perchè è nel silenzio, con tutto il suo agglomerato di rumori reali, quotidiani, naturali che riesco a trovare la giusta distanza tra me e ciò che sto leggendo. Tra lo spazio che vivo e quello che riga dopo riga si crea.
Sono assolutamente d'accordo con Fabio: la musica non distoglierebbe la mia attenzione, semplicemente perchè non la sentirei...

le parole godono della mia assoluta attenzione...

Per quanto riguarda la scrittura, come Fabio, scirvo sempre con un sottofondo musicale.
Perchè nello spazio tra un pensiero e l'altro, le note inebriano l'attesa e mi fanno sentire la sensazione di una libertà più intensa, fino a lasciarmi andare completamente...

Swati