00 16/08/2011 10:21
Re: Re:
G.Dp, 15/08/2011 23.15:




Mi pare sia già sta usata una simile trama...non che sia da scartare,anzi è gravida di possibilità,finchè non si finisce nel banale.
Non vorrei ignorare i consigli riguardo il documentarsi ma...essendo la teoria dei mondi paralleli molto controversa,e non esattamente plausibile,io penso che la ricetta ideale sia dar sfogo alla tua fantasia ignorando qualsiasi altra nozione,in fondo a meno che tu non voglia scrivere un trattato "serio" sull'argomento,puoi pure farlo iniziare con un "banale" protagonista che finisce nella testa del pazzo di turno,come se ne fosse ipnotizzato,per poi scoprire un mondo fantastico,bizzarro o schizzofrenico più reale del mondo nostrano.
Non so,io un libro con queste premesse lo leggerei più volentieri di uno che si "vanta" di avere basi scientifiche.




Lo so che esiste una fiorente letteratura in materia, L'esorcista - il romanzo - resta fino all'ultimo nell'incertezza che la bambina posseduta sia in realtà schizofrenica, è quello il suo punto di forza. Molti altri romanzi giocano proprio su questa dualità e non la sciolgono mai del tutto
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