00 25/01/2006 11:37
Non si tratta di un evento propriamente teatrale...non sapevo dove metterlo e ve lo propongo in questo spazio.

Magari per qualcuno il Friuli non è così lontano, come per me :(



COMUNE DI ROMANS D'ISONZO
Assessorati alle Politiche Sociali, Istruzione e Politiche Giovanili, Cultura
con il patrocinio ed il contributo della
PROVINCIA DI GORIZIA
in collaborazione con il
COMUNE DI TRIESTE-EUROPEDIRECT
con il patrocinio di
AMNESTY INTERNATIONAL

film, incontri, convegni, letture, mostre, libri..




COMUNICATO STAMPA

Il Comune di Romans d’Isonzo promuove una serie di conferenze, per esattezza sei incontri, dal titolo “Per mangiarti meglio” riguardanti un argomento estremamente delicato ma sempre attuale: la violenza sulle donne.
“La rassegna - come scrive nella presentazione l’assessore alle politiche sociali di Romans, Gabriella Puntin - nasce come proseguimento logico di quella organizzata nel nostro Comune tra ottobre e novembre 2004 intitolata “ContaminAzioni-Donna. Di tutti gli argomenti allora trattati non abbiamo esitato poi a sceglierne quello che avremmo voluto approfondire: per attualità, per importanza, per il “peso” che grava sulle spalle delle donne di tutto il mondo…cioè il tema della violenza.”
Il ciclo si apre con la proiezione del pluripremiato film spagnolo “Ti do i miei occhi” (Te doy mis ojos) scritto e diretto dalla spagnola Iciair Bollain e presentato per l’occasione dalla giornalista RAI Gioia Meloni.
Il film racconta la fine di un matrimonio a causa delle continue violenze del marito e della forza interiore che la moglie riesce a trovare in sé per lasciare l’uomo e ricominciare una vita con il figlio.
Il secondo incontro, che si svolgerà venerdì 17 febbraio sempre presso la Sala del Consiglio comunale di Romans, vedrà presenti diversi ospiti che racconteranno le loro esperienze personali e professionali.
La protagonista indiscussa della serata sarà Gina Gatti, testimonial attiva di Amnesty International e vittima del regime dittatoriale di Pinochet. Gina Gatti racconterà la sua storia e come con il passare del tempo, ma anche grazie a sette anni di analisi e al libro che ha scritto “Donne. Il coraggio di spezzare il silenzio.”, sia riuscita a controllare la sua paura dovuta a quanto vissuto in dieci giorni di prigionia. Suo ideale alter ego, ma per il punto di vista medico ed antropologico con il quale tratterà il tema, sarà il professor Roberto Lionetti che incentrerà il suo intervento – corredato anche da immagini – sul tema delle mutilazioni genitali femminili.
Il programma ospita anche un convegno in due giornate, organizzato in collaborazione con il Comune di Trieste e Europe Direct. Quindi giovedì 23 febbraio nella Sala del Consiglio comunale di Romans, alle ore 18.30, si terrà il primo di questi incontri che, dopo un saluto da parte di diverse autorità pubbliche, prevede gli interventi dell’avvocato Cecilia Cortesi e della professoressa Patrizia Romito. La prima, membro dell’Associazione Forum Donne Giuriste e dell’Associazione Centro Antiviolenza di Parma nonché Consigliera Provinciale di Parità, parlerà dei maltrattamenti in famiglia e dei diritti che vengono negati alle donne; la seconda, docente di Psicologia sociale presso l’Università degli Studi di Trieste ed autrice di vari testi sul tema della violenza sulle donne, illustrerà gli aspetti psicologici e sociali derivati dalle violenze subite.
IL secondo (e quarto nel programma) , si terrà, invece, presso l’Auditorium del Museo Revoltella di Trieste, il giorno seguente, ovvero venerdì 24 febbraio, dalle ore 10.00 alle ore 13.00.
L’ incontro, moderato come l’altro dalla professoressa Maria Paola Pagnini, prevede nuovamente un saluto di ospiti politici come quello del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Riccardo Illy. A seguire ci saranno gli interventi di donne impegnate in politica, ma in particolare in ambito sociale e della pari opportunità, come: Luisella Pavan Woolfe, Direttrice DG Impegno, Affari Sociali e Pari Opportunità; Cristina Moscardini, parlamentare Ue, Comitato per i Diritti della Donna e le Pari Opportunità; Aitanga Giraldi, responsabile del dipartimento Pari Opportunità – CGIL.
Mercoledì 1° marzo presso la Libreria “Equilibri” di Gorizia, alle ore 20.30, ci sarà un incontro letterario. Dal romanzo di James Barlow dal titolo “Torno presto. La gente, la vittima, il carnefice.” verrà fatta una lettura a tre voci con Elena Vesnaver (che ne ha anche curato l’adattamento), Pierluigi Pintar e Daniela Zorzini.
A conclusione della rassegna, venerdì 3 marzo, presso la Sala del Consiglio comunale di Romans d’Isonzo, alle ore 20.30, ci sarà la proiezione del documentario “Bianca” realizzato dall’Associazione EOS di Varese.
La serata, incentrata sul tema della percezione della violenza tra gli adolescenti,
proseguirà con interventi di vari ospiti tra cui Micaela Crisma, psicologa e docente dell’Università degli Studi di Trieste; le Associazioni Gruppo Operatirci Antiviolenza e Progetti (G.O.A.P.), Sos Rosa, Da donna a donna, Vocedonna, Iotunoivoi Donneinsieme e Zerotolerance che parleranno dei loro obiettivi, dei loro progetti e dei risultati ottenuti.