00 06/02/2006 16:49
Mah, Fabio, io lo facevo una volta, ora sono molto arrugginita. In ogni caso devi dirmi alcune cose:

1. che cosa vuole fare con il sito. Vuole promuoversi? Vuole mostrare le sue opere come biglietto da visita? Oppure vuole anche gettarvi cose sue che scrive, lavori, usarlo come interazione con il pubblico e quindi presentare se stesso, oltre che alle sue opere?

Perché ti chiedo questo? Perché ci sono più di una opzione:

1. Un blog. Un blog lo sai anche tu è un diario-online. Ce lo abbiamo quasi tutti. E' facilmente aggiornabile anche da un neofita, ed è gratuito. Alla mia amica Xallei/Gabby ho fatto per primo un blog perché non avendo molto tempo per starle dietro, sapevo che poteva inserire le sue cose, le sue foto, i suoi pensieri, i suoi quadri da sola, dopo un piccolo corso online sul messenger come fare, e infatti si può dire che oggi si aggiorna da sola il blog. In questi giorni gliel'ho riordinato, le ho fatto un po' di pulizia nel template, ma diciamo che questa è manutenzione ordinaria. Il blog però è uno strumento innovativo, ma non è una vetrina. O meglio, può esserlo ma non è istituzionale. Per un artista, comunque può essere una cosa simpatica e originale con sapore di avanguardia.

2. Sito web vero e proprio. Un sito web è formato da una home page e varie sotto pagine web ad essa collegate. Si usa quando si vuole dare un'immagine sulla rete forte ed espressamente identificante. E per promuoversi. Qui poi mi dilungherei sul sito dinamico e quant'altro, ma ahimé ti avviso che ho lasciato perdere lo studio del webmastering da tempo e che non sono aggiornata sugli ultimi linguaggi. Mi sarebbe piaciuto molto saper lavorare con Flash, qualcosina faccio, ma siam sempre lì, tutto a livello dilettantistico.

I siti web si trovano su a) top level domain (vale a dire siti www.tuonome.it/.com/.org eccetera. Per avere un dominio privato bisogna iscriversi a un fornitore (quello di mio marito io gliel'ho fatto su aruba per esempio) Aruba, Register, ecc... e costano relativamente poco: da 29 euro all'anno, poi se vuoi metterci le analisi di accesso, il generatore di tag (ma le parole chiave per inserirlo sui motori di ricerca te le posso mettere io tranquillamente) per le parole chiave, e l'iscrizione ai principali motori di ricerca, allora il prezzo cambia e sale. Non di moltissimo ma sale.

Altrimenti c'è come sempre la famosa altervista.org. Il mio sito è su altervista. La home page di Gabby/Xallei è sul altervista. Altervista.org dà spazio web quasi illimitato gratuitamente, nel senso che puoi caricarci tutte le immagini che vuoi (fino a 100 mb rinnovabili ad altrettanti 100mb) a condizione che non utilizzi il tuo spazio solo come archivio, ma costruisci una home page e entri nel pannello di controllo almeno una volta al mese, oppure fai cliccare la tua home una volta al mese da qualcuno che te la visita.


Ora, stabilite tutte queste cose, soprattutto avendo ben chiaro in mente cosa gli serve, mi riservo di capire se sono in grado di fargli il sito oppure no. Ripeto, ero bravina in queste cose, ma ho mollato da un po' di tempo. Non mi sono più aggiornata. Se ha bisogno di una cosa molto semplice, tipo appunto una pagina web o al massimo due o tre pagine con dentro il suo curriculum, le sue esposizioni e i testi che vuole inserire insieme alle foto delle sue opere non dovrei avere problemi.
Se preferisce un blog, ancora meglio perché i blog mi piacciono molto e di template per blog ne ho fatti vari.

Certamente, non saprei nemmeno quantificare le spese. Ma magari un bozzetto, uno scarabocchio dei suoi, se mi piacciono le cose che fa... potrebbe essere un ottimo cambio alla pari.

In ognic caso, Fabio, hai la mia e-mail. Mandami qualche foto jpg scannerizzata delle sue opere. Per adattarla al web ci penso io con Photoshop. E vediamo. E' facile che magari ti butto giù qualcosa e te lo metto già sul web... ;)
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Ginger Rogers eseguiva tutti i passi di Fred Astaire, ma all'indietro e sui tacchi a spillo.
Remember, Ginger Rogers did everything Fred Astaire did, but she did it backwards and on high heels
(Faith Whittlesey)