00 09/06/2013 07:17
Re:
CeciliaMazzeo, 09/06/2013 01:01:

Ciao a tutti,

in punta di piedi, come una piuma che cade sul finire del giorno...provo a presentarmi: mi chiamo Cecilia, ho 36 anni e sono di Bologna. Sono una mamma, soprattutto una mamma, ma anche una "contadina di parola e di parole". Amo dissodare il terreno, zappare, arare, concimare, seminare. Il tempo della semina è decisamente il mio preferito. Amo cercare le parole là sotto...nella profondità della terra affinché poi possano trovare la luce e diventare "verticali", fiori e frutti.
Scrivo da sempre: poesie in rima, filastrocche, articoli, recensioni, racconti e un romanzo appena pubblicato.
Mi piacerebbe che questo luogo potesse diventare un prato in cui camminare e correre a piedi nudi. Con la verità della parola e dell'anima. Perchè scrivendo, vivo. E vivendo, scrivo. Non saprei immaginare la mia vita senza i coriandoli delle parole. Non saprei proprio. Perchè io le parole le bevo, le mangio, le fumo. Le cucino per gli altri e poi le offro sperando che i cuori si sazino.
Se volete...
Grazie. Cecilia




Il tuo essere contadina mi ricorda molto l'indovinello veronese (Teneva davanti a sé i buoi/arava bianchi prati/e aveva un bianco aratro/e un nero seme seminava). Sembri molto bucolica, ma forse è lo stile che hai scelto solo per la presentazione. Sono curioso di vedere il resto, soprattutto quanto sei bella [SM=g20553], ma scherzo. [SM=g7258]
Benvenuta, il prato è di tutti, calpestabile, basta che ogni tanto si accenda l'irrigazione (non è automatica), si concimi e si rasi. Così resta bello e calpestabile.
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Non è che quando sbatti la porta poi te ne innamori...