00 16/05/2013 14:00
TINA CACCIAGLIA




Tina Cacciaglia è nata a Napoli, laureata in Sociologia svolge l’attività di
Conciliatrice Professionista, oltre a interessarsi da diversi anni di scrittura
ed editoria.
Ha pubblicato diversi articoli per riviste quali L’isola, il Giornale di Cava,
Il Vescovado. Una sua favola è stata letta a Radio Rai Due ed è arrivata
finalista al concorso Parole in Corsa con un brano pubblicato in antologia.
Ha partecipato a Torino al Perfect Day della Scuola Holden, organizzato
da Alessandro Baricco, con un breve brano, pubblicato dal quotidiano Il
Denaro e dalla rivista Grazia.
Il romanzo storico “La Signora della Marra”, di cui è una delle due autrici, è stato segnalato
dalla giuria del Premio Calvino 2009 come degno di merito, ed è in corso di prossima pubblicazione.
Sempre nel 2009 ha vinto il primo premio Creatività e scienza, città di Salerno con un racconto
di fantascienza storica pubblicato in antologia.
Nel concorso nazionale Io scrittore 2011 è risultata vincitrice con un romanzo noir, pubblicato
in ebook dal Gruppo Mauri Spagnol nel marzo 2012.
L’autore
Quarta di copertina
“Povero pensiero me fu arrubbato, pe no le fare le spese me l’ha tornato”.
Così recita la lapide posta a vico Pensiero, secondo una leggenda popolare, da un giovane poeta
innamorato. Una strega dai lunghi capelli neri e dagli occhi ammalianti, lo sedusse con teneri
sorrisi e dolci parole. A lui si concesse con la devozione di una sposa, finché non ci fu più un
frammento d’anima da rubargli ancora.
Nel Palazzo San Severo a Napoli, la bellissima nobildonna Maria d’Avalos venne uccisa dal
marito, il principe Carlo Gesualdo, insieme all’amante: era la notte tra il 16 e il 17 ottobre del
1590. Si narra che il suo fantasma vaghi ancora nell’oscurità delle notti napoletane.
Fantasmi e leggende del passato. La vita di Adriana s’incrocia con l’antica storia della
nobildonna Maria d’Avalos e del suo amante e con quella contemporanea di Elena, una collega
di studi trovata morta con in gola della saggina di cui sono fatte le scope delle streghe. Adriana
si addentra in una Napoli a lei sconosciuta, nei rioni appartenenti alla camorra, e assieme al
fidanzato, un tormentato Commissario di Polizia, inizia una indagine che la porterà a scoprire
una vera e propria città nella città, immersa in antiche tradizioni, incarnate da personaggi come
Costanzo ‘o Scartellato, che parla con i morti del Cimitero delle Fontanelle, o Maria ‘a Putecara,
che legge le carte e scaccia il malocchio. Un viaggio negli inferi che è un autentico giallo tra
coinvolgenti intrecci in una Napoli popolata da fantasmi e superstizioni, immersa nell’occulto,
nei misteri e nelle sue contraddizioni.


L'Autore:

Tina Cacciaglia è nata a Napoli, laureata in Sociologia svolge l’attività di
Conciliatrice Professionista, oltre a interessarsi da diversi anni di scrittura
ed editoria.
Ha pubblicato diversi articoli per riviste quali L’isola, il Giornale di Cava,
Il Vescovado. Una sua favola è stata letta a Radio Rai Due ed è arrivata
finalista al concorso Parole in Corsa con un brano pubblicato in antologia.
Ha partecipato a Torino al Perfect Day della Scuola Holden, organizzato
da Alessandro Baricco, con un breve brano, pubblicato dal quotidiano Il
Denaro e dalla rivista Grazia.
Il romanzo storico “La Signora della Marra”, di cui è una delle due autrici, è stato segnalato
dalla giuria del Premio Calvino 2009 come degno di merito, ed è in corso di prossima pubblicazione.
Sempre nel 2009 ha vinto il primo premio Creatività e scienza, città di Salerno con un racconto
di fantascienza storica pubblicato in antologia.
Nel concorso nazionale Io scrittore 2011 è risultata vincitrice con un romanzo noir, pubblicato
in ebook dal Gruppo Mauri Spagnol nel marzo 2012.
L’autore
Quarta di copertina
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Ginger Rogers eseguiva tutti i passi di Fred Astaire, ma all'indietro e sui tacchi a spillo.
Remember, Ginger Rogers did everything Fred Astaire did, but she did it backwards and on high heels
(Faith Whittlesey)