Inchiostro - la decana delle riviste letterarie per esordienti

Ho scritto un mese fa circa chiedendo informazioni circa l'invio di testi per una valutazione e pubblicazione... non mi hanno c.... considerata... 8)

c'è una redazione che si può contattare? un iter particolare? una specifica legenda su come formattare il testo da loro tipo quella WMI?

Stessa cosa per me. Avevo scritto al direttore chiedendo una recensione del romanzo, lui mi aveva risposto affermativamente. E' già trascorso un mesetto dall'invio e tutto tace. E dire che il mio editore me lo aveva detto: "Gli ho inviato tanti libri e non mi ha mai detto neppure grazie".
Penso che un minimo di educazione non ci starebbe male. Poi ognuno è libero di agire come vuole, ma non avrà buone "recensioni" da parte di chi ha avuto a che fare con lui.

Ho provato a rispedire la e-mail... con richiesta di conferma di lettura. Vediamo se rispondono...

Con Inchiostro ho avuto esperienze contrastanti.
Due racconti pubblicati qualche anno fa e una lunga serie di racconti non pubblicati ma apprezzati nell'apposita sezione. Se decidono di pubblicarti comunque non te se filano per niente, compri la rivista e ti leggi e amen. Io per qualche anno sistematicamente ho mandato racconti, poi mi sono stufata e ho lasciato perdere, anche perchè, come dappertutto, anche lì hanno la solita decina di beniamini che vengono pubblicati più o meno a rotazione.
Quanto all'editing, sono stranetti forte.
Una decina di anni fa inviai un racconto lungo molto, ma molto allo stato grezzo, graficamente scritto da cani, impaginato male, un macello.
Pagai un anticipo per avere un giudizio.
Non mi è mai arrivato nulla.
Non me ne frega niente perchè il racconto è uno dei miei primi, e quindi abbastanza embrionale, diciamo che più che altro fu un esperimento. Però il direttore, che ho conosciuto personalmente, non si è comportato granchè.
Apparentemente sono persone alla mano, simpatiche. Comunque anche lì vige il solito sistema delle cerchie ristrette.
Anche se ogni tanto può capitare di vedere un racconto pubblicato.

Oggi il direttore mi ha risposto, in maniera molto cortese ed esaustiva.
Devo dire che mi ha fatto una buonissima impressione. Vedrò di seguire le sue istruzioni, e di inviare quanto richiesto.

Diciamo che la mail ricevuta mi ben disposto nei confronti di una giornata e di una settimana (la prox) che non si preparano ad essere delle migliori...

:D

Sono davvero sorpresa, positivamente sorpresa!

Ho inviato i 4 euro del costo della Rivista Inchiostro in busta chiusa all'indirizzo che il direttore mi ha inviato per e-mail, e questo l'ho fatto Martedi mattina.

Oggi, Giovedi, a soli due giorni dalla spedizione, ricevo la rivista. Non può esser stato un invio anticipato perché non sapevano del mio indirizzo, che non avevo comunicato loro via mail, e dunque, in primis le Poste Italiani hanno funzionato in maniera esemplare, secondo la Rivista Inchiostro è stata di una tempestività assoluta...

Bene, ora non mi resta che ritagliare il tagliando a fondo pagina e spedire qualche racconto...

Vediamo un po'... quale invio? :D

Personalmente ho avuto con Inchiostro due esperienze, entrambe positive. Basta mandare i racconti usando il modulo (in originale) che c'è sulla loro rivista che io trovo regolarmente da Feltrinelli. Se lo scelgono, te lo fanno sapere per e-mail e tu puoi acquistare il numero di copie che vuoi senza spese di spedizione. Ti fanno loro l'editing, e in un caso è stato abbastanza pesante.
Circa le recensioni nulla so.
Mi hai fatto venir voglia di mandargli un altro racconto...

Tra le altre cose, la rivista è davvero molto bella, mi piace molto l'impaginazione, il numero di pagine è davvero impressionante, il numero di racconti assai abbondante ma con particolare attenzione ai generi a cui viene dato uno spazio preciso in aree specifiche della rivista, belli i caratteri usati, bella la grafica...

insomma, al tatto, mi piace molto. Adesso leggerò con attenzione i contenuti. Nel frattempo, mando qualcosina così, per vedere se ho qualche speranza...

:-)

hai idea di quanto tempo ci mettano per risponderti? Ho inviato quattro racconti alla rivista con il modulo apposito, intorno al 4 novembre. Non mi è arrivato nessun riscontro, neppure la conferma di ricevimento del plico.

In genere quanto tempo ci mettono per dirti se qualcosa di quello che hai mandato interessa loro?

Dai cinque ai sei mesi come per WMI?

A suo tempo, quando uscirono due racconti miei su Inchiostro mi pubblicarono e zitti. Non un avviso una parola, niente.
Non so se abbiano cambiato metodo...

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Scritto da: cattleja 07/12/2006 14.57
A suo tempo, quando uscirono due racconti miei su Inchiostro mi pubblicarono e zitti. Non un avviso una parola, niente.
Non so se abbiano cambiato metodo...

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e tu come lo hai saputo?

Up!

Fabio, vedo che sei collegato... magari mi riesci a dare una risposta su questo quesito:

ho inviato quattro racconti a Inchiostro verso gli inizi di Novembre. Sono stati velocissimi a rispondermi via mail, gentilissimi a darmi le istruzioni e soprattutto supersonici a spedirmi la rivista. Poi più nulla, nessuna conferma di ricezione dei racconti, e non so quanto tempo devo aspettarmi per un'eventuale risposta negativa o affermativa sulla pubblicazione.

Mi sembra ancora presto per sollecitare via mail una risposta, semmai, tu che hai esperienza mi sai dire quanto tempo ci impiegano e se ti avvisano, se pubblicano o se non pubblicano?

Grazie mille :

Ipa,scusa vedo solo adesso la tua richiesta.
Io penso di essere stato particolarmente fortunato con Inchiostro. In entrambi i casi nel giro di un paio di mesi, mi hanno scritto per e-mail che me li avrebbero pubblicati. In un caso mi hanno chiesto modifiche al racconto e me l'hanno poi ulteriormente editato pesantemente, nell'altro l'hanno pubblicato così com'era con un editing minimo.
La rivista esce ogni tre mesi, quindi se dopo tre mesi non hai risposta e/o non vedi il tuo racconto pubblicato sul numero nuovo della rivista, penso ci siano poche speranze. In fonfo c'è anche una piccola rubrica dove commentano brevemente alcuni racconti comunque meritevoli ma non pubblicati per le ragioni che spiegano.
Ripeto che credo di essere stato molto fortunato con loro (per esempio ho mandato anche racconti a Fernandel o WMI e non ne ho saputo mai niente) e quindi non ho esperienze di come si comportino con i racconti non pubblicati, ma penso che non informino gli autori in quel caso.

Anch'io vedo la tua domanda solo ora, Ipa.
Sì, io a suo tempo (si parla ormai di dieci anni fa però o quasi), acquistai la rivista e mi vidi pubblicata.
Credo poi di aver battuto il record dei racconti non pubblicati ma commentati positivamente nella rubrica finale.
Ormai sono anni e anni che non provo a mandare più nulla a Inchiostro. Non so...col fatto che bene o male ogni tanto esce qualcosa di mio sulle antologie non ho più l'incentivo

non è andata per niente bene. mi hanno letto per telefono i giudizi dei lettori. una debacle!