Il Confine - presentazioni

Cliccando sul link sono visibili le presentazioni dei libri Prospettiva, tra cui anche le mie: due già fissate, Varallo Sesia e Ferrara. Per Milano sto organizzando un colpaccio: alla libreria di Corso di Porta Romana (il responsabile è tra l'altro anche editore di Carte Scoperte), con presentazione di Michela Marelli, drammaturga e regista teatrale (nonchè la mia maestra di drammaturgia). Vi terrò informati.

www.prospettivaeditrice.it/iniziative/diario.htm

E...O(l)lé!!!!!!!!!!!!!!!!!

Il 9 Maggio alle 15 (mi sembra) Il Confine viene presentato dall'editore alla fiera del libro di Torino.

OT: Marianna, Il 9 Maggio,che combinazione!

newat49, 12/03/2008 18.44:

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Il 9 Maggio alle 15 (mi sembra) Il Confine viene presentato dall'editore alla fiera del libro di Torino.

OT: Marianna, Il 9 Maggio,che combinazione!

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ah beh... io il 9 maggio potrei essere a Milano nel caso, Torino è più complicata da raggiungere...così poi, sempre nel caso, ti racconto...

OT: nel caso... la prima è il 7 Maggio, perchè non lo so.

OT: come al solito: io e le date...
(fossi ciò che non sono e potessi ciò che non posso, il 9 avrei comunque da raccontarti...mah!... - è sibillino lo so, ma dovevo dirtelo)
meglio così, cioè che sia il 7 e non il 9, nel caso :)

Ecco la conferma della presentazione alla fiera del libro di Torino.

Venerdì 9 maggio alla Fiera del libro di Torino presso lo stand "PiazzaItalia Fidare" dalle 14 alle 15 si terrà l'incontro dal titolo "Lettere in prospettiva" con gli autori Maddalena Lonati, Marcello Cantoni e Fabio Musati. Coordinano Andrea Giannasi e Piergiorgio Leaci. A cura di Prospettiva editrice.

sabato 5 aprile alle ore 18,00
presentazione del volume
“ Il confine “ ( Prospettiva Editrice )
di Fabio Musati
ne parla con l'autore Marco Felloni






La bella, artistica copertina che il bondenese Carlo Andreoli ha realizzato per il libro di Fabio Musati “ Il confine “ ( Prospettiva Editrice ) è un bell’esempio di interpretazione (foto)grafica di un universo narrativo.
Il libro, chee verrà presentato sabato 5 aprile alle ore 18 presso la libreria-galleria “La Carmelina” di via Carmelino 22, è giocato intorno al limite sottile tra reale e fantastico. Per certi aspetti i racconti di Musati possono essere definiti kafkiani : il realismo analitico della narrazione rende ancor più inquietante l’irruzione,graduale, quasi inavvertibile , del fantastico.
L’impressione è che i fatti, nella loro implacabile durezza o anche nella finezza di certi rapporti impliciti, si snodino nell’interiorità, al confine del sogno ad occhi aperti.
A rendere più fascinoso il tutto un linguaggio che si muove in assoluta libertà: basti pensare alla trasposizione in chiave scritturale di canzoni di Ornella Vanoni , Radiohead, fino all’esplicito conflitto generazionalmusicale di “Daddy “.
Ne parlerà con l’autore Marco Felloni

Ottimo!

ma che belle parole per il tuo libro!

kafkiano... mica una cosetta da niente!

in bocca ai lettori per sabato Fabio, e salutami Alo!

e poi ci racconti della tua prima presentazione, vero?

Forse non è il posto giusto però volevo farti i complimenti Fabio!
Ho letto, per ora, solo il primo racconto "Un'ora sola ti vorrei" e ti devo dire che l'ho trovato veramente bello! Mi piace molto il genere e ti faccio veramente i miei complimenti! Detto sinceramente avevo un sonno terribile (arrivo alle 23.00 che sono un morto che cammina) ma mi ha veramente appassionato! Non vedo l'ora che sia di nuovo stasera per leggere un altro racconto. (vergogna: una volta mi leggevo un intero libro come il tuo in un'ora! Ora mi limito ad un racconto)



Grazie di cuore per avermelo fatto avere!!!

Grazie, vai avanti e pensa che poi avrai L'ombra dei sogni da leggere che è una sorta di continuazione del libro che stai leggendo.

Un'ora sola di vorrei è uno dei miei racconti che mi piacciono di più, adoro quando sono capace di reggere il surreale confondendolo col reale... ognuno ha i suoi vezzi.

Ah, alla fine se vuoi recensirlo su Anobii o altrove mi fai un piacere.

newat49, 05/12/2011 20.10:

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Grazie, vai avanti e pensa che poi avrai L'ombra dei sogni da leggere che è una sorta di continuazione del libro che stai leggendo.

Un'ora sola di vorrei è uno dei miei racconti che mi piacciono di più, adoro quando sono capace di reggere il surreale confondendolo col reale... ognuno ha i suoi vezzi.

Ah, alla fine se vuoi recensirlo su Anobii o altrove mi fai un piacere.

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Benissimo! Non vedo l'ora!

Appena ho un attimo di tempo te lo recensisco ben volentieri!