BREVE DISCORSO SULLO SCRIVERE di FABIO MUSATI

L'ho fatto in occasione di un Premio letterario per studentesse della Valsesia, al quale sono stato invitato poichè pubblico mensilmente racconti sul settimanale locale. Come ho detto nella premessa del discorso, è un saccheggio fatto a vari autori e a mie cose.
Ecco il link. C'è anche la mia foto, visto che non riesco ad avere per il momento quelle del Teramo.
www.varvello.com/index.php?option=com_content&task=view&id=57&It...

Fabio, posso inserire questo tuo thread nell'area pubblica? E posso ricopiare parte dell'articolo (linkandolo però poi debitamente al suo sito web originale) sul blog?
Grazie...
dimmi se e come posso procedere.

E poi, se scrivi per questo sito, ogni tanto, dacci info sui racconti pubblicati al suo interno... ne daremo annuncio sul blog!

Senti tu, la fai finita di commuovermi oppure no?

Salvo e conservo la pagina.

Fate quello che volete dell'articolo e non commuovetevi per così poco... a meno che si trattasse di commozione cerebrale alla vista della foto oscena.

m'è piaciuto il tuo interfvento, Fabio. Ma l'hai preparato prima o l'hai sciorinato così a getto? Perchè hai toccato tutti i punti cruciali dello scrivere, non ne hai tralasciato uno.

Non sei tu, in quanto tu (bella la sciarpa colorata!!!) a commuovere.
Hai scelto delle citazioni meravigliose!

Allora vado di spostamento e di copia/incolla!
baci
i.

copiato, integralmente (sorry ma era troppo bello!) sul blog, e parzialmente l'ho pure messo sul mio blog scarabocchi. E' un articolo stupendo, Fabio, caspita, scritto con tanta e tale poesia, da restare davvero fulminati.

Ha ragione Marianna, commuove. Una lacrimuccia sta scendendo silenziosa...

Discorso preparato, come già detto con dei copia e incolla da citazioni di grandi e cose tratte da miei racconti (Angelo nero e La gabbia) a parte il finale di tre righe che è l'unica scrittura originale per il discorso.
Toh, non mi era sembrato poi così bello, e quando l'ho letto mi sembrava dormissero tutti...

newat49, 20/11/2007 12.31:

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Toh, non mi era sembrato poi così bello, e quando l'ho letto mi sembrava dormissero tutti...

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Forse perché dovresti limitarti a scrivere e far leggere quello che scrivi tu a qualcun altro?

pregevole davvero!

mi ha colpito questa rase: Se rileggo un mio racconto dopo mesi, me ne meraviglio, quasi non ne ho memoria. Sembra scritto da un altro. Forse l’ha scritto un altro. Uno più bravo, più coraggioso, più audace. Più scrittore di quanto io non sia.

E' vero provo anche io la stessa sensazione

Non posso non condivere appieno. C'è l'essenza dello scrivere, ed è inutile dire oltre, l'hai fatto tu pienamente, dunque una volta tanto prendere e portare a casa senza tante parole sopra.
Complimenti.