Uno spazio libero, autonomo, gratuito, autogestito, indipendente da sponsor di qualunque tipo,
che abbia come finalità la collaborazione e l’aiuto reciproco tra autori esordienti.
Uno spazio accessibile anche a lettori che vogliano commentare criticamentegli scritti degli autori.
Un gruppo di lettura critica, un laboratorio di scrittura autogestito.
U
n angolo libero per scambiarsi informazioni, consigli, link, bandi di concorso,
recensioni inerenti la scrittura, la poesia, ma non solo.
Tutti i partecipanti sono gestori, responsabili dei propri scritti, 
Nessun capo, nessun condottiero.
Un posto dove stare principalmente insieme.
Senza clamori ma in pacata armonia


ATTENZIONE: QUESTO FORUM NON ACCETTA PIU' NUOVE RICHIESTE DI ISCRIZIONE FINO A DATA DA DESTINARSI.


PER ISCRIVERSI BISOGNA RICORDARE CHE:

L'accesso al forum non è automatico ma su richiesta.
Leggere attentamente le regole e la mission di questo forum  indicate a questo link.
Dopo essersi registrati su FFZ e aver letto quanto richiesto, si può chiedete l'iscrizione al forum
cliccando su "unisciti" link a destra in alto.
IMPORTANTE:
lasciare sempre un breve messaggio in area "Benvenuti"
sezione "Mi presento" indicando le ragioni che inducono a richiedere l'iscrizione al forum. 
Non saranno accettate richieste di iscrizione senza la presentazione in area "Mi presento"
Qualunque richiesta senza presentazione sul forum sarà automaticamente respinta
 

Questo forum è un gruppo di lettura e di scrittura autogestito.
Gli amministratori  si riserveranno di accettare o rifiutare la domanda di iscrizione.
  

RIEPILOGO:
1. MISSION DEL FORUM: Leggere attentamente chi siamo e la nostra mission, per capire se è il forum che fa per voi:
CLICCA QUI
2. PRESENTAZIONE SU "MI PRESENTO"
CLICCANDO SU QUESTO LINK: e scrivendo breve presentazione di se stessi e ragioni per cui si richiede l'iscrizione al forum;
3. UNISCITI
CLICCANDO SU QUESTO LINK:
4. INTERAGIRE in attesa di approvazione della richiesta, nelle aree pubbliche del forum.
5. REGOLE E DIRITTI DEI FORUMISTI:
CLICCA QUI (tenendo presente che sono abbondantemente più numerosi i diritti che i doveri).


 
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

I MONOLOGHI DELLA VARECHINA

Ultimo Aggiornamento: 08/06/2006 23:08
08/06/2006 23:08
Post: 1.742
Registrato il: 21/11/2005
Utente Veteran
OFFLINE
I Monologhi della Varechina è una nuova rivista di letteratura e immagini, distribuita gratuitamente in rete. Si propone di offrire una stanza tutta per sé a donne che raccontano storie. Vi collaborano e vi collaboreranno scrittrici, giornaliste, blogger, illustratrici, artiste, fotografe, autrici di teatro e di cinema.
Il numero zero de I Monologhi della Varechina è dedicato al Lavoro in bianco e nero, interpretato dalle autrici come cinema d'autore: lavoro sommerso, immigrati clandestini, precariato, lavoro di strada, disoccupazione, sfruttamento, disparità uomo/donna, pubblico e privato, flessibilità. Le narrazioni di questo numero sono di Manuela Ardingo, Alice Avallone, Antonella Cicogna, Antonella Cilento, Babsi Jones, Loredana Lipperini, Laura Pugno, Chiara Reali, Silvana Rigobon, Stefania Scateni, Nadia Zorzin.
Il prossimo appuntamento sarà sul tema Guerra e Pace, ed è previsto per l’autunno 2006.
La rivista, in formato pdf, si può scaricare gratuitamente presso vibrisse, il bollettino di scritture e letture curato da giulio mozzi, nonché dai siti delle blogger partecipanti.
Il titolo della rivista, I Monologhi della Varechina, è un gioco di parole con la celeberrima opera teatrale di Eve Ensler, e la scelta dei termini non è casuale. Il monologo, infatti, è la forma più rappresentativa per la comunicazione al femminile, non ecessariamente per scelta delle donne. La varechina rimanda a qualcosa di caustico, che arriva anche negli angoli più difficili.
Ideatrice e curatrice del progetto è Silvana Rigobon.
Le autrici dei Monologhi della varechina

Manuela Ardingo. Ventinove anni. Abita a Roma. Scrive racconti e poesie. Alcuni suoi scritti sono diventati monologhi teatrali. Collabora a diverse riviste, cartacee e non, fra cui Cinewema, Bazar ed Exibart. Il suo blog è www.mardin.it.

Alice Avallone. Ventun anni, di Asti. Con Visioni Binarie ha vinto il Primo Premio Scrittura Mutante 2005. Con l'iniziativa di narrazione collettiva Sedani, storie raccontate a mano ha vinto il Primo Premio Speciale - Idea Originale di DONNAèWEB 2006. Il suo blog è www.nastenka.wordpress.com.

Antonella Cicogna. Quarantun anni, milanese, vive in Trentino. Giornalista, alpinista e appassionata di viaggi, collabora con varie riviste e quotidiani, fra cui Sport Week, Gazzetta dello Sport e Diario della Settimana. Traduce narrativa di montagna per i tipi di Versante Sud.

Antonella Cilento. Trentasei anni, di Napoli. Ha pubblicato: Una lunga notte (Guanda 2002), Non è il Paradiso (Sironi 2003), Neronapoletano (Guanda 2004), L’amore, quello vero (Guanda 2005). A Napoli ha fondato il laboratorio Lalineascritta dirige la scuola di scrittura Le scimmie di Bolzano. Collabora con Il Mattino, L’Indice dei libri del mese, Il Riformista, Il Sole 24 Ore.

Babsi Jones. Trentotto anni, di Milano. Dal 1998 si occupa di ex-Jugoslavia, e in particolare di Kosovo. In Nuovi argomenti ha pubblicato un «cantico balcanico». Sta scrivendo un quasiromanzo ambientato nella città divisa di Mitrovica nei giorni del pogrom antiserbo. Il suo blog è www.babsijones.typepad.com.

Loredana Lipperini. Vive a Roma. È giornalista e musicologa. Collabora con le pagine culturali de La Repubblica e con Il Venerdì. Voce storica di Radiotre, ha ideato e diretto il canale cultura e il canale cinema del portale Rai.it. Scrive format elevisivi. Ha pubblicato: Generazione Pokémon (Castelvecchi 2000), Don Giovanni (nuova ed. Castelvecchi 2006) e Mozart in rock (nuova ed. Net 2006). Ha curato La notte dei blogger, (Einaudi Stile Libero 2004). Il suo blog è www.lipperatura.it.

Laura Pugno. Trentasei anni, di Roma. Ha pubblicato Tennis (poesia, Nuove Edizioni Magenta 2001) e Sleepwalking (racconti, Sironi 2002); nel 2007 uscirà per Einaudi il romanzo Sirene. Ha tradotto classici e contemporanei per varie case editrici. Collabora con la cronaca di Roma di Repubblica e le pagine culturali del Manifesto. Il suo sito è www.laurapugno.it.

Chiara Reali. Ventott’anni, di Verbania. Ha collaborato con la Compagnia del Teatro dell'Argine alla stesura di Un ventre gonfio d'assenza, dedicato alla poetessa iraniana Forugh Farrokhzad. Ha un romanzo nel cassetto e un altro in testa. Il suo blog è www.thebelljar.typepad.com/blog.

Silvana Rigobon. Trentanove anni, pordenonese, vive a Verona. Ha creato e gestisce il blog delle Massaie Improvvide Veronesi. Il suo blog personale è www.cabalandcabbages.splinder.com. Collabora con varie riviste e quotidiani. E’ ideatrice e coordinatrice de I Monologhi della Varechina.

Stefania Scateni. Vive a Roma. Dal 2001 dirige le pagine culturali del quotidiano L’Unità. Ha curato i volumi collettivi Le finestre sul cortile (Quiritta 2005) e Periferie (che uscirà in settembre 2006 per Laterza) e nel 2002, con Beppe Sebaste, il pamphlet Non siamo in vendita (Arcana).

Nadia Zorzin. Trent'anni, di Trieste. È grafica pubblicitaria e illustratrice. Nel suo blog di storie narrate ciascuna attraverso un’unica immagine si firma Solo_in_linea (www.soloinlinea.splinder.com). Alcuni disegni tratti dal suo blog hanno illustrato il numero 2/2006 della rivista Fernandel.

[Chi volesse segnalare o linkare I monologhi della varechina dal proprio sito, ha ovviamente tutta la nostra gratitudine; così come niente impedisce di scaricare la rivista e spedirla per posta ad amici e conoscenti. A chi volesse pubblicare il link con un'immagine, propongo usare o la splendida copertina di Nadia Zorzin per questo primo numero, riportata qui sopra - o, in dimensione più grande, qui - , oppure il logo Varechina riprodotto qui accanto. gm]

www.vibrissebollettino.net/archives/varechina/varechina_giugno_...

questo il link per scaricare la rivista.

Sono donne che scrivono. Donne che in qualche modo stanno arrivando, che fanno letteratura. E' interessante leggere i loro racconti per capire anche lo stile di scrittura, i temi, il modo in cui raccontano e si raccontano. Non tutti mi sono piaciuti, ma alcuni sono particolari.

Da visionare.
_________________________________
Ginger Rogers eseguiva tutti i passi di Fred Astaire, ma all'indietro e sui tacchi a spillo.
Remember, Ginger Rogers did everything Fred Astaire did, but she did it backwards and on high heels
(Faith Whittlesey)
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
NUOVA DISCUSSIONE
 | 
RISPONDI
Cerca nel forum




 Clicca qui per iscriverti a fiae
Clicca qui per iscriverti
alla mailing list del forum
(solo per gli iscritti al forum FFZ)
 


Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:25. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com