28/05/2012 15:51 |
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Barnaba1977 [Non Registrato] | |
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Come ho specificato nella presentazione, sto cercando di "acculturarmi" dandomi alla lettura dei grandi classici. Cosa mi consigliate per cominciare? Potete partire dall'Illiade per arrivare a Camilleri... ho letto pochissimo in vita mia! |
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28/05/2012 18:24 |
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Barnaba1977, 28/05/2012 15.51:
Come ho specificato nella presentazione, sto cercando di "acculturarmi" dandomi alla lettura dei grandi classici. Cosa mi consigliate per cominciare? Potete partire dall'Illiade per arrivare a Camilleri... ho letto pochissimo in vita mia!
Be', hai solo l'imbarazzo della scelta.
Vuoi proprio solo i classici?
Italiani
Italo Calvino
Cesare Pavese
Giuseppe Pontiggia
Primo Levi
Sciacia
Stranieri:
Letteratura inglese:
Hardy
Henry James
e poi... dipende dai tuoi gusti. Oggi la letteratura si è specializzata nei generi: thriller, noir, horror, fantasy, fantascienza, storico, romance...
ce n'è per tutti i gusti.
Circostanzia un po' la scelta...
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Ginger Rogers eseguiva tutti i passi di Fred Astaire, ma all'indietro e sui tacchi a spillo.
Remember, Ginger Rogers did everything Fred Astaire did, but she did it backwards and on high heels
(Faith Whittlesey) |
29/05/2012 10:24 |
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Barnaba1977, 28/05/2012 15.51:
Come ho specificato nella presentazione, sto cercando di "acculturarmi" dandomi alla lettura dei grandi classici. Cosa mi consigliate per cominciare? Potete partire dall'Illiade per arrivare a Camilleri... ho letto pochissimo in vita mia!
Io ti consiglio vivamente un libro che mi ha spinto a scrivere poco più di un anno fa.
Andrea Vitali
Dopo lunga e penosa malattia
Poi dopo questo, seguiranno altri consigli... ------
Non è che quando sbatti la porta poi te ne innamori... |
30/05/2012 11:15 |
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| | | Post: 3.951 | Registrato il: 28/09/2006
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LFK, 29/05/2012 10.24:
Io ti consiglio vivamente un libro che mi ha spinto a scrivere poco più di un anno fa.
Andrea Vitali
Dopo lunga e penosa malattia
Poi dopo questo, seguiranno altri consigli...
Mah! Vitali è piacevole, però mi sembra il nuovo Piero Chiara un po' sottotono. Simpatico, per carità e scrive liscio come l'olio, però... -------------------------------------------
http://digilander.libero.it/giomi.isabella/
http://blog.libero.it/tanysha/ |
31/05/2012 08:33 |
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| | | Post: 978 | Registrato il: 28/10/2011
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cattleja, 30/05/2012 11.15:
Mah! Vitali è piacevole, però mi sembra il nuovo Piero Chiara un po' sottotono. Simpatico, per carità e scrive liscio come l'olio, però...
Esatto, liscio come l'olio. Non è un capolavoro, ma fa venire voglia di scrivere... almeno a me l'ha fatta venire... ------
Non è che quando sbatti la porta poi te ne innamori... |
31/05/2012 13:12 |
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| | | Post: 10 | Registrato il: 06/05/2011
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Barnaba1977, 28/05/2012 15.51:
Come ho specificato nella presentazione, sto cercando di "acculturarmi" dandomi alla lettura dei grandi classici. Cosa mi consigliate per cominciare? Potete partire dall'Illiade per arrivare a Camilleri... ho letto pochissimo in vita mia!
Caro Barnaba, il fatto di avere letto pochissimo in vita tua è una grande fortuna, perchè vuol dire che hai la possibilità di esplorare un mondo sconfinato e meraviglioso.
Io ti consiglierei comunque di leggere "per il tuo divertimento" e non per acculturarti. Infatti se leggi con quest'ultimo scopo rischi di doverti sciroppare una serie di opere che - ritenute, per motivi misteriosi, indispensabili dallla cultura accademica - sono in realtà dei mattoni pazzeschi per un lettore moderno. Mi riferisco ad esempio a "L'uomo senza qualità" di Musil, un libro che per ben due volte ho tentato di leggere senza riuscirvi, oppure a "I demoni" di Dostoevskij (anche questo un mattone megagalattico!).
Invece se leggi per divertirti ci sono una serie innumerevoli di classici che si adattano allo scopo.
Ti consiglio, ad esempio i racconti di Edgar Allan Poe, oppure "Moby Dick, la balena bianca", di Melville, oppure i libri piacevolissimi di Hemingway, a partire da "Il vecchio e il mare", oppure Pirandello (tutte il teatro: meraviglioso). Se non hai letto questi capolavori ti assicuro che hai tutta la mia invidia!!!!
Giuseppe |
31/05/2012 13:42 |
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| | | Post: 990 | Registrato il: 28/10/2011
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Credo che leggere ciòche è bello sia importante, ma ancor di più leggere ciò che ti ispira. Io mi ispiro a King (Stephen) e a un certo Poe, o Kafka... ma Leopardi e Foscolo non mancano dai miei racconti... e dalle mie storie in generale. Credo che leggere i Grandi non faccia di noi dei grandi. E neppure capire il loro stile. Sono convinto che il nostro stile nasca da dentro, e non da fuori. L'essere accostati (come è successo a me) a Kafka o Poe, non fa di noi novelli generatori di stile, ma solo copiatori...
Il mio consiglio, da imberbe, è di leggere, acculturarsi, ispirarsi dallo scrivere di altri, ma poi creare il proprio stile. Cogliere ciò che i Grandi possono darci, tutti insieme, per poi esprimerlo.
Sono un Fantozzi, un ragioniere con una piccola vita da libero professionista alle spalle, ormai. Eppure credo nella scrittura, per l'espressione che puo' darci di noi stessi... se amo, lo scrivo, ma non lo dico. E' difficile da capire, ma devo farlo. Eppure nel cuore del tempo, dove tutto rimescola, esiste una piccola feritoia da cui può fluire il testo perfetto. Non il mio, non il tuo, ma forse il nostro...
Non è chiaro, lo so, ma lo è per me... e questo mi basta... ------
Non è che quando sbatti la porta poi te ne innamori... |
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