Grazie grazie grazie
Presa com'ero dall'emozione, mi sono dimenticata di dire che il racconto con cui ho vinto è Misisolrelamì, quello del bimbetto che "cresce" mentre accorda la chitarra. È uno di quelli a cui sono più affezionata, per tanti motivi. Devo ringraziare Marianna perché io non lo consideravo un racconto per bambini: è stata lei a farmelo rivalutare quando mi ha proposto di mandarlo al premio Sardegna. Quindi: grassie grassie grassie sia a Marianna che a suo figlio Lorenzo che ha fatto l'editing.
Se dipendesse da me, prenderei un paio di giorni di ferie e andrei di corsa. Sarebbe l'occasione perfetta per visitare un paese che non ho mai visto, ma non solo. Il sabato prima della premiazione ci sarà una presentazione di opere edite dei vincitori e di altri autori. Anche se io non ho niente da presentare, potrebbe essere una buona occasione per annusare l'aria che tira all'estero: è un argomento che mi incuriosisce da matti.
E poi, sapete che bella occasione per sbizzarrirmi con le interviste?!
Il problema è che non so se potrò muovermi, anche solo per un week end. Ho la mamma che non sta benissimo, lavori di ristrutturazione sulla casa che richiederanno tutto le mie risorse di tempo, denaro ed energie. Mah, vedremo. La premiazione sarà il 17–18 maggio, quindi ho un po' di tempo.
Ieri sera mi sono messa in contatto con l'associazione, chissà...
Vi terrò informati.
Intanto: grazie a tutti.
PS. Tra i segnalati della sezione B c'è anche una nostra conoscenza: una certa Daniela Raimondi.