Recensione apparsa su "Calabria ora"

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cattleja
00mercoledì 16 luglio 2008 11:46
IL RUGGITO DI ISABELLA GIOMI

La scrittura è vigorosa, come un ruggito
cavernoso misto a rabbia e perfezione. La ricercatezza
e la limatura delle parole, l’intensa
sintesi del personaggio che tutto riduce
all’acuto sinuoso del canto, la metamorfosi
della storia sospesa fra sfilacciamenti
della memoria e corse del racconto di
vita, fanno de “La cantatrice muta”, una vicenda
sconvolgente, un romanzo che transita
nella difficile gestione delle emozioni. E
anche la scrittura è emozione. Almeno lo è
quella di Isabella Giomi, autrice del libro
curato da Laruffa editore e presentato in
questo fine settimana da Anassilaos. Alla
serata hanno preso parte, oltre all’autrice,
l’editore Gianfranco Laruffa e Stefano Iorfida,
presidente Anassilaos. Un commento
a più voci per un testo che si è scoperto vincitore
della II edizione di “Emozioni d’inchiostro”.
Il concorso letterario,
già arrivato alla terza
prova, attualmente è in
corso di svolgimento su laruffaeditore.
it, con scadenza
15 settembre. Isabella
Giomi nasce come scrittrice
in bilico fra il metafisico e
l’intimista, ma nel tempo
ha reso la sua scrittura
un’estensione viscerale del
proprio sé e della propria
vita, come qualcosa di irrinunciabile
e ineluttabile. E come il canto
per Elettra, la protagonista assoluta di questo
breve romanzo, così la scrittura per Isabella
è un’arte difficile, perfettibile
con l’esperienza, da
curare giorno e notte, come
una creatura che riconosce
le sue certezze solo quando
si esprime in fiumi puri di
inchiostro. Il libro parla di
emozioni forti, di sentimenti
repressi in note d’armonia,
di passioni temute per il
lacerante dolore della felicità.
Elettra è tutto questo,
una valchiria fragile, ma avvincente,
un fuoco che taglia l’aria come il
tuono taglia il silenzio. Tutto parte dal tuono,
e l’irruzione di Elettra nella vita avviene
attraverso un rumore assordante che segnerà
la sua esistenza. «Il messaggio del romanzo
- spiega la Giomi - l’ho capito soltanto
dopo la conclusione del racconto. Ho
colto il parallelo fra canto e scrittura e ho
messo in gioco la metafora lotta/passione,
sentimento/talento». Una compiacenza altalenante
che rende il testo varco attraverso
cui passano la favola di una grande Maria
Callas, la sconfitta della sirenetta di Andersen,
equivoci di voci e silenzi, spezzoni di
proibito e di assurda felicità.
Anassilaos

Jenny Canzonieri

nutella bric
00mercoledì 16 luglio 2008 12:24
WOW!


anzi...

ROARRRR! [SM=g7301]

Adesso me la leggo tutta con calma, ma già dall'inizio mi ha fatto pensare "perchè non mi metto a scrivere qualcosa di serio anch'io, percheeeeè!?"

cattleja
00mercoledì 16 luglio 2008 12:29
Re:
nutella bric, 16/07/2008 12.24:

WOW!


anzi...

ROARRRR! [SM=g7301]

Adesso me la leggo tutta con calma, ma già dall'inizio mi ha fatto pensare "perchè non mi metto a scrivere qualcosa di serio anch'io, percheeeeè!?"





Per vedersi in un safari....ehm...in una recensione così bella, quasi meglio del libro...
scherzo...
comunque sei così spiritosa, se raduni tutte le tue cosine, possibile tu non riesca a mettere insieme qualcosa di serio?

nutella bric
00mercoledì 16 luglio 2008 14:42
di serio c'è solo il rischio che mi ricoverino in neuro e buttino la chiave.

Stavo pensando di radunare i miei racconti e mandarli al Calvino. Ultimo tentativo, poi provo davvero a buttarmi su qualcosa di "organico" (nel senso di "internamente coerente", non nel senso di "concime") e poi mandarlo a qualche casa editrice.
Stavo pensando di integrare le mie interviste sulla scrittura (pubblicate sul fiae, in lavorazione, in programma, eccetera), integrarle con qualche altra ideuzza che mi è venuta e farne un volume... 3
mumble mumble.

Comunque ho letto con calma la rece: FANTASTICA, COMPLIMENTI!
Se faccio l'ordine a Ibs che ho in programma ci metto anche la cantatrice. Basta che non abbia reperibilità in più di tre giorni perchè ho fretta di ricevere gli altri volumi.
In ogni caso prima o poi... sgnam!

ancora complimenti
cattleja
00mercoledì 16 luglio 2008 14:55
Grazie, Livia! [SM=g7282]
non so quanto ci impieghino a spedire.
Angela e Fabio l'hanno comprato, forse lo sanno
TorreNord
00giovedì 17 luglio 2008 10:06
La recensione è stupenda, mamma mia da far venire i brividi! Quanto ai tempi di consegne dal libro mi pare una settimana dall'invio della e-mail.
Complimenti Isabella, questa copiala e incollata sul tuo sito!
cattleja
00giovedì 17 luglio 2008 11:05
Grazie!
be', almeno speriamo che susciti curiosità...
l'ho già inserita sul mio blog
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