L'OMBRA DEL VENTO - CARLOS RUIZ ZAFON

Sul pieghevole della copertina del libro (Edito Mondadori) si legge che questo romanzo fu pubblicato quasi in sordina, e che il suo successo lo deve tutto al passaparola dei lettori, che con una costanza implacabile fecero lievitare le vendite fino a farlo notare all'editoria di qualità e ristamparlo. Dal primo momento in cui fu pubblicato, questo libro non ha più conosciuto oblio e stanca. E sta andando bene anche ora.

Sono sicurissima che leggendolo, molti esperti potrebbero dire di questo romanzo che è il classico libro "ruffiano", che tocca le corde giuste per interessare, commuovere, intrigare, avvincere e il colpo di scena finale si chiude su un impianto narrativo forse alla lunga un po' scontato ma efficace.

Io posso solo dire che il libro è uno di quelli scritti e impostati come piacciono a me. C'è la storia di un libraio. Libri ovunque, soprattutto in un posto magico e misteriosissimo (che vorrei ardentemente esistesse nella realtà vera) dove i libri "maledetti" o dimenticati vanno a giacere nell'oblio in attesa di essere riscoperti e protetti da un eletto. C'è la storia di un libro maledetto e di un folle che vuole distruggere tutto ciò che è stato scritto dal suo autore. C'è la storia passata di una casa infestata da fantasmi e l'amore confluttuale di due giovani. C'è la storia di uno scrittore. Insomma, c'è scrittura in questo libro dalla prima pagina all'ultima. E a me piacciono da morire i libri così.

I persognaggi sono descritti e caratterizzati in maniera esemplare, la storia avvince e tiene banco fino alla fine. La traduzione dallo spagnolo, forse ogni tanto lascia a desiderare ma lo stile assorbe tutto, anche le piccole imprecisioni grammaticali.

Ecco un libro che mi ha fatto riconciliare con la lettura dopo tanta "fuffa" letta ultimamente. Un libro che consiglio a chi ha voglia di evadere, immergersi e perdersi per un po' in sogni e mistero e bella scrittura.

Pensa che lo volevo regalare a mia madre e in libreria era finito!
Ho sentito che ha avuto un gran successo, anche se ho visto che è un mattone di oltre 600 pagine e questo mi scoraggia un po'.

L'edizione che ho io è di 437 pagine...
Ma anche se fossero state 600 e passa, ti assicuro che non è affatto un mattone, ma ben scritto e piacevole da leggere. Se la tua mamma ama i libri che parlano di libri e mistero, allora è un bel libro da regalare.

Oh, incredibile, Ipa, quando un libro ti chiama alla fine lo incontri! (ci ho scritto anche un racconto sull'argomento)
Senza sapere niente di niente, me l'ha regalato mio cognato a Natale. L'inizio è buono, in effetti, tra un po' ti saprò dire meglio.

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Scritto da: cattleja 29/12/2006 9.50
Oh, incredibile, Ipa, quando un libro ti chiama alla fine lo incontri! (ci ho scritto anche un racconto sull'argomento)
Senza sapere niente di niente, me l'ha regalato mio cognato a Natale. L'inizio è buono, in effetti, tra un po' ti saprò dire meglio.

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yuppie!!!
vedrai che ti piacerà!

Sono d'accordo con tutto ciò che hai detto su questo libro. Lo avevo comprato quasi per gioco un anno fa, solo perché mi era stato consigliato dal ragazzo che mi piace. L'ho divorato in una sola notte e ho finito per amare le creazioni di Zafon, il suo stile, le sue storie. So che a breve (metà maggio, credo) è prevista l'uscita di un suo nuovo libro e non vedo l'ora!