Ho affittato un killer di Kaurismaki

Lo squallore di cui le cittadine inglesi traboccano fa da sfondo a questa storia. Il protagonista è una sorta di Mr. Dean drammatico, sconfitto dalla vita, fallito al punto di non essere nemmeno capace di suicidarsi. Naturalmente, quando affida a un killer l'incarico della sua morte incomincia ad apprezzare la vita e cerca di fuggire alla fine da lui stesso voluta. Ancora la lezione di Hitchcock, riprese a camera fissa, la zoomata sul dettaglio, i primi piani dei volti. Joe Strummer che suona la chitarra e canta in un pub, Serge Reggiani che cucina hamburger francesi in un chiosco fatiscente. Il protagonista è di origini francesi e si chiama Boulanger, che significa panettiere. Finisce anche lui a far panini, davanti all'ingresso di un cimitero...

Capito va'...prima o poi tocca che mi vedo qualcosa di Kaurismaki. Quello che ne stai dicendo a bricioline stile Pollicino, mi stuzzica.

grazie grazie