kikivalentine, 16/10/2011 00.32:
Tanya, io mi fiderei di Marina (GUIDA) quando parla di copyright e cavilli legali legati a essi.
In ogni caso tutto quello che ti hanno detto sui problemi dell'editoria, sugli emergenti, ecc. e' tutto fimo negli occhi per cercare di far apparire la loro richiesta di contributo come giustificata.
la realtà è che un VERO EDITORE SERIO E DAVVERO PROFESSIONALE, INDIPENDENTEMENTE da se sia piccolo o grande, prende atto che investire su un libro fa parte del RISCHIO imprenditoriale: l'autore ha lavorato per fare il libro e dovrebbe ESSERE PAGATO (tramite diritti di autore) e NON pagare.
E' la stessa identica cosa di una fabbrica di pesche in scatola (per fare un esempio a caso) che dicesse ai suoi operai; carissimi, visto che vi ha dato l'opportunità di lavorare, mi dovete 1000 euro per le spese di assunzione: ma siamo matti? L'operaio LAVORA, deve essere pagato, non pagare.
stesso discoso si applica ai libri, chi si maschera dietro tutte le scuse che hanno detto a te sfrutta l'ingenuità e il desiderio di pubblicare di giovani autori esordienti.
Oggi in data 17 ottobre 2011 ore 12,00 di lunedì: per fugare ogni dubbio mio e di chi mi legge sono stata alla SIAE ( Società Italiana Autori ed Editori ) ho spiegato che avevo realizzato un filmato prendendo della musica, degli spezzoni e immagini da film e le che le avevo montate realizzando un booktrailer per il mio romanzo con uscita a breve nelle librerie, ho chiesto se in qualche modo mettendo in giro questo filmato potrei violare il copyright, mi è stato risposto che le violazioni avvengono qualora si ometta di citare le fonti dalle quali viene preso il materiale, essendo quelle fonti proprietarie dei diritti d'autore.
Per quanto riguarda la durata delle sequenze non vi è violazione se hanno una durata di circa 30 secondi quindi flash di spezzoni, ho spiegato che i flash sono stati presi da opere diverse e non da una sola, il titolare della Siae mi ha rassicurato dicendomi che non incorrevo assolutamente in alcuna violazione, perchè cosa importantissima specificando alla fine del filmato le fonti da cui proviene il materiale in nessun modo me ne approprio indebitamente, io da parte mia adesso mi sento apposto.
Per chi ancora non avesse capito, per evitare di sentir sempre le stesse domande ripeto:
le 1500 copie datemi dall'editore serviranno a me per le mie iniziative personali indipendentemente dalla distribuzione e quant'altro da parte dell'editore, esempio: se io voglio partecipare a un concorso ho già le copie pronte, oppure nel caso in cui decida di fare più di una presentazione nel corso di un anno non devo continuamente andarne a chiederne altre, fiere ecc.
Distribuzione: da quel che mi risulta sia dai dialoghi tra me e l'editore, sia da quello che è scritto nel contratto, sia nel sito della casa editrice stessa esistono dei distributori per nord italia e svizzera italiana, centro, sud e isole, alle quali l'editore si affida per la diffusione capillare dell'opera, oltre le vendite online.
Comunque di quelle 1500 copie una parte del ricavato lo donerò alla Croce Rossa italiana di Lipari, per l'acquisto di apparecchiature elettromedicali e salvavita (Da quest'anno per chi non lo sapesse in ogni luogo pubblico è obbligatorio che ci sia il DAE defribillatore semi automatico) io faccio parte del volontariato qui a Lipari.
Ora scusatemi ma tutte queste polemiche (tra l'altro fatte solo nei miei riguardi, visto che ho fatto un giro nel forum, notando questo) un pò mi hanno stancata.
In fin dei conti parlar bene o parlar male l'importante è che se parli.
Ciao