cattleja, 03/09/2008 15.25:
Anche se quel poco che gli offri è sempre qualcosa e arricchisce te stessa.
Non sai quanto hai ragione Isa. Sulla responsabilità sono d'accordo, ma è un rischio che vale la pena di correre. E anche il "bene" che possiamo fargli è una questione delicata, un equilibrio che non sai mai se hai raggiunto, perchè devi "coccolarli", sì, ma stando attenta a non esagerare per non rendere poi troppo traumatico il rientro alla loro realtà, per non dargli l'idea che esiste il Paese dei Balocchi dove tutto è possibile in cambio di niente. E credo che in certi casi sia una
mission impossible. Io avevo sentito esperienze disastrose. La mia però è stata fantastica, ho avuto certe soddisfazioni ma certe soddisfazioni... non vedo l'ora di scrivere tutto. Forse questo "diario retroattivo" potrebbe avere proprio lo scopo di fornire un'esperienza di prima mano e liberare qualcuno da pregiudizi o timori.
Tenendo conto però che io sono stata fortunatissima e mi è capitata la bambina perfetta per me (e allo stesso tempo, forse, io ero perfetta per lei e magari con un'altra non sarebbe andata così).
Quanto mi manca la paperella in tutù!!!
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"Gatto scottato ha paura anche dell'acqua fredda. Chi sbollenta i gatti dovrebbe essere freddato" J. Prévert
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