Uno spazio libero, autonomo, gratuito, autogestito, indipendente da sponsor di qualunque tipo,
che abbia come finalità la collaborazione e l’aiuto reciproco tra autori esordienti.
Uno spazio accessibile anche a lettori che vogliano commentare criticamentegli scritti degli autori.
Un gruppo di lettura critica, un laboratorio di scrittura autogestito.
U
n angolo libero per scambiarsi informazioni, consigli, link, bandi di concorso,
recensioni inerenti la scrittura, la poesia, ma non solo.
Tutti i partecipanti sono gestori, responsabili dei propri scritti, 
Nessun capo, nessun condottiero.
Un posto dove stare principalmente insieme.
Senza clamori ma in pacata armonia


ATTENZIONE: QUESTO FORUM NON ACCETTA PIU' NUOVE RICHIESTE DI ISCRIZIONE FINO A DATA DA DESTINARSI.


PER ISCRIVERSI BISOGNA RICORDARE CHE:

L'accesso al forum non è automatico ma su richiesta.
Leggere attentamente le regole e la mission di questo forum  indicate a questo link.
Dopo essersi registrati su FFZ e aver letto quanto richiesto, si può chiedete l'iscrizione al forum
cliccando su "unisciti" link a destra in alto.
IMPORTANTE:
lasciare sempre un breve messaggio in area "Benvenuti"
sezione "Mi presento" indicando le ragioni che inducono a richiedere l'iscrizione al forum. 
Non saranno accettate richieste di iscrizione senza la presentazione in area "Mi presento"
Qualunque richiesta senza presentazione sul forum sarà automaticamente respinta
 

Questo forum è un gruppo di lettura e di scrittura autogestito.
Gli amministratori  si riserveranno di accettare o rifiutare la domanda di iscrizione.
  

RIEPILOGO:
1. MISSION DEL FORUM: Leggere attentamente chi siamo e la nostra mission, per capire se è il forum che fa per voi:
CLICCA QUI
2. PRESENTAZIONE SU "MI PRESENTO"
CLICCANDO SU QUESTO LINK: e scrivendo breve presentazione di se stessi e ragioni per cui si richiede l'iscrizione al forum;
3. UNISCITI
CLICCANDO SU QUESTO LINK:
4. INTERAGIRE in attesa di approvazione della richiesta, nelle aree pubbliche del forum.
5. REGOLE E DIRITTI DEI FORUMISTI:
CLICCA QUI (tenendo presente che sono abbondantemente più numerosi i diritti che i doveri).


 
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Quaderno di Nessuno

Ultimo Aggiornamento: 04/01/2007 11:37
04/01/2007 11:37
Post: 1.347
Registrato il: 22/11/2005
Utente Veteran
OFFLINE
Da un anno circa sono iscritta alla newsletter di Teatro di Nessuno, e ricevo mensilmente le news del "Quaderno di Nessuno".
Trovo gli articoli interessanti, permettono di snasare nel mondo teatrale e in particolare in quello di EugenioBarba e dell'Odin Teatret.

Questo è quello che m'è arrivato ieri



Il Quaderno di Nessuno

Newsletter di saggi, letteratura e documentazione teatrale






Eugenio Barba


Gli Spettacoli di Odino

di

-Franco PERRELLI





"Dal 1972 ho seguito Eugenio Barba e il suo gruppo. Nell’ottobre del 2004 sono stato invitato per il quarantennale dell’Odin nella sua sede permanente, la cittadina danese di Holstebro, e ho avuto l’idea di raccogliere le mie note, pubblicate e no, sugli spettacoli e le attività della formazione scandinava in una specie di libero e composito itinerario di studio, di critica, di eventi osservati, di colloqui con Barba. Quarant’anni di lavoro mi sono parsi un anniversario abbastanza memorabile ed emblematico. È infatti un’età inredibile per un gruppo teatrale, non saprei da quanti raggiunta in tutta la storia del teatro. Una volta, ho sentito Jerzy Grotowski affermare che di regola una compagnia esaurisce il suo ciclo creativo nell’arco di due o tre lustri. Non era un’opinione, sappiamo che in effetti è così che va; ma l’Odin, sotto questo profilo, è un caso straordinario di longevità, un rilancio continuo d’inventiva […]"



Siamo lieti di pubblicare un estratto da Gli spettacoli di Odino, storia di Eugenio Barba e dell'Odin Teatret, Franco Perrelli, Edizioni di Pagina, 2005, in cui "ripercorriamo alcuni momenti della vita dell'Odin teatret Si tratta di una delle più straordinarie e appassionanti esperienze della scena contemporanea, ormai riconosciuta a livello mondiale come il nesso più diretto che il teatro possa attualmente intrattenere con la rivoluzionaria stagione legata ai nomi di Stanislavskij, Mejerchol’d, Brecht, Artaud, rispetto ai quali l’Odin si pone in una posizione di originale continuità."



Ringraziamo il Prof Franco PERRELLI e le Edizioni di Pagina, nella persona della Sig.ra Floriana Lobascio, per il permesso alla pubblicazione.



Buona Lettura

qui l'articolo
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
NUOVA DISCUSSIONE
 | 
RISPONDI
Cerca nel forum




 Clicca qui per iscriverti a fiae
Clicca qui per iscriverti
alla mailing list del forum
(solo per gli iscritti al forum FFZ)
 


Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 03:30. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com